PREPARARE LO ZAINETTO
Routine e gioco per crescere in autonomia
di Francesca Santini
Abbiamo già parlato tante volte di “autonomia” sul nostro magazine affrontando vari argomenti nelle diverse fasi di crescita dei bambini e affermando spesso che essa è quel processo che si ottiene a piccoli passi nella vita di tutti i giorni attraverso azioni quotidiane.
Accompagnare il bambino all’autonomia non è certo facile, è necessario trovare il tempo per incoraggiarli e dargli gli strumenti per fare da soli, non sostituiamoci a lui o lei per la troppa fretta ma orientiamo i nostri sforzi e la nostra vicinanza rassicurando ed aiutando.
Ci sono gesti che ripeteremo sempre, quasi all’infinito, e ci sono azioni che affrontate attraverso il gioco porteranno i bambini ad apprendere senza troppe difficoltà. E’ grazie al gioco che l’autonomia non diventa una conquista forzata o stressante ma parte della routine quotidiana.
Una delle attività con cui possiamo stimolare l’autonomia dei bambini in questo periodo è la preparazione dello zainetto che li accompagna a scuola. Si può iniziare quando i bambini sono ancora molto piccoli e diventerà naturale che via via che crescano si prendano maggiori responsabilità.
Come aiutarli?
1. Spetta a noi il compito di creare una routine giornaliera che ponga le basi per una futura indipendenza. Le prime volte selezioneremo insieme a lui o lei ciò che è necessario portare a scuola per poi lasciarli fare in piena autonomia il proprio zainetto.
2. Chi non fa non sbaglia! Il processo di autonomia è una conquista che avviene piano piano. Capiterà che dimentichino qualcosa ed è tutto normale, non possiamo pretendere tutto e subito! Ricordiamo sempre che è dagli errori e dalle dimenticanze che si impara a crescere.
3. Lo zaino, quello per la scuola, si prepara la sera per avere al risveglio la calma necessaria per un buon buongiorno e una tranquilla colazione in famiglia.
Da mamma oggi di tre figli pre-adolescenti posso confermare che è un processo più o meno lungo, che dipende dal temperamento e carattere di ogni bambino/a e per esperienza posso consigliarvi di:
- Giocare d’anticipo: in vacanza potete aiutare i bambini a preparare lo zainetto per il mare o per le passeggiate in montagna con lo stretto necessario; vale lo stesso per il centro estivo o per qualsiasi altro momento in cui abbia bisogno di portare con sé lo zainetto. Qualche settimana prima dell’inizio della scuola tornerà utile parlare del rientro, delle nuove e vecchie amicizie, dei luoghi familiari e di ciò che servirà per affrontare le giornate a scuola. Sarà un modo questo per familiarizzare con ciò che li aspetta dopo la lunga pausa estiva e affrontare senza stress il rientro a scuola.
- Lasciare scegliere: lo zainetto, l’astuccio e l’equipaggiamento scolastico (e non) aiutano a farli sentire davvero autonomi. Lo stesso vale per l’abbigliamento per il rientro. Possiamo però aiutare nella scelta lasciando a portata di mano solo alcune cose, che abbiamo già vagliato come adatte per l’età e le competenze dei bambini. E negli acquisti fare una prima selezione di prodotti di qualità, sostenibili e pensati per i bambini tra cui poi potranno scegliere il loro ‘stile’ preferito.
