Magazine> Educare e Crescere> Crescere Montessori>

SPAZIO GIOCHI: 5 step per un ambiente organizzato

con @saraghirelli_

 

                       

 

 

 

Avere gli spazi ordinati ci fa sentire meglio. Vedere la nostra casa pulita e con le cose al proprio posto dà sempre un senso di pace e quiete soprattutto quando a vivere quell’ambiente ci sono bambini che lasciano continuamente i loro giochi sparsi ovunque. Sicuramente vivere in un ambiente ordinato fa propendere anche i più piccoli a mettere a rimettere a posto le proprie cose. Abbiamo fatto una chiacchierata con Sara Ghirelli, educatrice montessoriana e parent coach, che ci ha spiegato l’importanza di avere uno spazio ben organizzato in cui ogni gioco ha il proprio spazio.

 

 

 

1. PERCHÈ AVERE UNO SPAZIO GIOCHI BEN ORGANIZZATO?

Per due ragioni principali: per il genitore, perché così può vedere la casa organizzata e ordinata e non sentirsi sopraffatto o scoraggiato; per il bambino, perché l’ordine esprime armonia e facilita l’interesse. Se il bambino ha uno spazio ordinato sa dove poter fare le cose ed è, al tempo stesso, invogliato a farle.

È necessario chiedersi se quello che abbiamo in casa sia interessante ed accattivante per i nostri figli: succede spesso infatti che il bambino abbia voglia di guardare la tv o non voglia giocare perchè i giochi che ha a disposizione sono poco attraenti o magari perché chiusi in una scatola o difficili comunque da raggiungere. È importante infatti che i giochi siano sempre a disposizione, in un luogo facilmente accessibile dal bambino.

 


body-nuvole-neonato

Portaoggetti da muro>
 

2. COME ORGANIZZARE I GIOCHI NELLO SPAZIO?

Uno spazio ben organizzato è uno spazio semplice e ordinato. Anche a livello di arredamento non serve avere cose esagerate o eccessive, serve solo uno spazio adeguato.

Uno spazio ordinato è utile per facilitare il gioco: permette al bambino di vedere, scegliere e prendere i giochi che desidera. I giochi devono essere pronti per essere utilizzati: molto spesso i giochi non rendono giustizia al gioco e sono un “impedimento”. Nell’organizzazione dello “spazio gioco” non dobbiamo fare delle ceste troppo pesanti: se lo facciamo, dobbiamo mettere in conto che resterà a terra e non sarà spostato dai bambini.

 

 

sacco-nanna-neonato

 

Contenitori Portagiochi>
 

3. COSA METTERE? DOVE?

Ogni gioco deve avere il suo spazio! Un’idea potrebbe essere quella di prendere i contenitori porta giochi che siano a loro volta divisi in scompartimenti. Ogni scompartimento sarà dedicato ad una categoria: questo facilita il bambino nel fare ordine e lo aiuta a trovare quel che cerca mentre gioca in modo facile ed efficace.

Molto comodo, ad esempio, è il contenitore di Liewood, dotato di un manico che ne facilita il trasporto, cosa non di poco conto, perché darà molta libertà ed autonomia al bambino. È importante poi che la casa non diventi uno spazio giochi a 360 gradi: è necessario infatti che vengano dedicati a quella attività alcuni angoli specifici della casa, magari selezionandole sulla base delle preferenze del bambino. Osserviamo il nostro piccolo cercando di capire dove preferisce giocare; a quel punto posizioniamo lì i giochi più amati. Oppure possiamo anche scegliere delle aree della casa in base a quello che dobbiamo fare: ad esempio, se al bambino piace dipingere, possiamo creare una piccola area luminosa, magari vicino ad una finestra. Fondamentale è cercare di tenere la stessa categoria di giochi nello stesso posto. Possiamo anche facilitarci la vita utilizzando le scatole stesse giochi, che spesso si presentano in scatole di legno, che possono poi essere riutilizzate come contenitori per riporre i giochi o, in alcuni casi, come vassoi.

 

palestrina-neonato

 

Tappeto Gioco>
 

4. AMBIENTE CONDIVISO: Quando si hanno bambini di diverse età, come si può gestire e organizzare lo spazio gioco?

Non è necessario che tutto sia condiviso. Se esiste uno spazio condiviso è perché c’è anche uno spazio personale. Coinvolgiamo i bambini più grandi, chiedendo loro cosa desiderano condividere con i più piccoli, e nel caso in cui esprimano la volontà di volere utilizzare un determinato gioco singolarmente, posizioniamolo in un altro spazio, non in quello comune, magari più alto, in modo che i più piccoli non ci arrivino.

 

https://data.family-nation.it/pagina/images/pillole-diretta/post-partum1.jpg

 

Cestini di Vimini>
 

5. OSSERVARE I BAMBINI

L’interesse è il motore dell’apprendimento dei bambini. Dobbiamo osservare i nostri bambini per capire quali sono i loro interessi e assecondarli. Ascoltiamo le loro domande e le loro richieste, e sfruttiamo queste curiosità per creare degli angoli dedicati ad attività legate al tema!

 

https://data.family-nation.it/pagina/images/pillole-diretta/post-partum1.jpg

 

Giochi Creativi>
 

in-viaggio-con-giulia-lamarca

 

🌟 ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER! 🌟

Hai ancora dubbi? Iscriviti alla nostra newsletter e scopri tanti altri contenuti inediti

Inoltre riceverai subito un codice sconto di 8€ sul tuo primo ordine, valido su un acquisto da 89€ in su!

 

Leggi altri articoli dalle nostre sezioni

 

magazine

magazine

il-nostro-magazine

magazine-family-nation

magazine

magazine

il-nostro-magazine

magazine-family-nation