GO GREEN IN CASA

4 soluzioni per essere sostenibili (e risparmiare energia)

Go green febbraio

Go green - Risparmiare energia in casa con @ParlaSostenibile

 

Spoiler: non è difficile come sembra!

 

Essere sostenibili negli ambienti domestici può sembrare complicato, ma non lo è. 
Se ci pensiamo, la casa è uno dei luoghi dove passiamo più tempo, specialmente se in smart working, oppure al rientro la sera, o anche durante il week end rilassante sul divano. Ogni azione casalinga ha un impatto sul pianeta: che sia accendere la luce, fare la lavatrice o lavarsi i denti. E spesso, più le azioni sono impattanti, più costano al nostro portafoglio. Basti pensare alla corrente elettrica: lasciare la luce accesa senza motivo comporta uno spreco di risorse (spesso i combustibili fossili, molto impattanti sull’ambiente) ma anche una bolletta più salata.
Cosa possiamo fare dunque? Ecco 4 semplici azioni quotidiane per essere più sostenibili in casa

 

                       

 

1 - Non lasciare attaccato alla spina il caricatore quando non necessario. Stacca gli elettrodomestici quando non sono in uso

Non si direbbe, ma sia il caricatore attaccato alla spina, sia lo stand by degli elettrodomestici consumano energia. La colpa del consumo di energia del caricatore è di un piccolo trasformatore al suo interno, che anche senza pc o cellulare attaccati, richiede piccole quantità di energia. Il consumo non è molto, circa 0.25 watt, ma perché non staccarlo ed eliminare definitivamente lo spreco?

Lo standby degli elettrodomestici ci costa invece 80 euro all’anno per famiglia. Non molti sanno che lo standby non causa lo stop del consumo di elettricità, ma solo la sua riduzione. Per ignoranza o inconsapevolmente, lasciamo spesso quella lucina rossa accesa. Ecco, anche quella luce si paga e la soluzione è molto semplice: staccare l’elettrodomestici o caricare più elettrodomestici su un’unica ciabatta e spegnerla con un solo gesto. Si tratta di un piccolo gesto, ma tutti insieme possiamo fare la differenza: adottiamo abitudini positive!

 

2 - Abbassa il riscaldamento quando non necessario e tieni la casa a 19-20 gradi durante il giorno e 16-18 durante la notte

Perché teniamo il riscaldamento così alto? In Italia il riscaldamento degli edifici residenziali, commerciali e pubblici pesa sulle emissioni di CO2 per oltre il 17,7%.  Per non parlare dell’inquinamento atmosferico: il riscaldamento da solo è responsabile del 53% del famoso Particolato PM10. L’inquinamento urbano è dovuto in gran parte al riscaldamento degli edifici, specialmente i riscaldamenti centralizzati.

Accendere meno i riscaldamenti e tenere una temperatura più bassa fa risparmiare emissioni (e soldi della bolletta). E una temperatura minore di notte fa dormire anche meglio, specialmente i bambini: leggi di più!

 

Sacchi Nanna

 

3 - Manda la lavastoviglie o la lavatrice solo a pieno carico e fai attenzione ai gradi, quando puoi usa il programma eco

Una domanda frequente sui consumi casalinghi è questa: se il programma ecologico della lavastoviglie o della lavatrice dura di più di quello normale, non dovrebbe anche consumare di più? La risposta è semplice: no! Nonostante l’ECO lavaggio duri di più, è un programma che consuma meno acqua, meno elettricità ed evita l’asciugatura (che è molto energivora). I programmi ECO sono quelli meno energivori perché riscaldano l'acqua a temperature più basse. Se la temperatura di lavaggio è alta, il programma sarà sì più veloce, ma ci vorrà più energia per scaldarla. I programmi brevi servono quando si ha fretta, che non fa molto rima sono slow living e sostenibilità.

 

Go Green in casa

Go Green in casa

 

4 - Chiudi l'acqua mentre ti lavi i denti o ti stai facendo la doccia

Se chiudere l’acqua mentre ci laviamo i denti è ormai pratica di uso comune (vero?), chiudere la doccia quando ci insaponiamo o recuperare in un contenitore l’acqua sprecata aspettando che si scaldi non sempre lo sono. L’acqua è una risorsa importantissima: il nostro pianeta è formato per il 70% da acqua e tantissime nostre azioni la richiedono! Fare docce più brevi, di massimo 7 minuti, chiudere l’acqua quando non serve e usare diffusori a basso flusso sono dei semplici accorgimenti per non sprecare una delle risorse più preziose che abbiamo. In più, preferiamo la doccia alla vasca: un bagno può consumare fino a 80 litri d’acqua, mentre la doccia ne impiega solo 1/3.

Oltre ad impegnarci a non sprecarla, possiamo anche adottare delle semplici abitudini per riutilizzarla! L'acqua di scarto può essere adoperata per annaffiare le piante, oppure per lo scarico del wc. Si tratta di piccolissime accortezze, che possono portare però a grandi risultati. Impegniamoci insieme!

 

Go green in casa marzo

 

Tante tips pratiche:

👉 Mantieni bassa la temperatura del frigorifero: evita di inserirvi cibi troppo caldi o di tenerlo aperto troppo a lungo.

👉 Prediligi la doccia al bagno in vasca, e spegni l'acqua mentre ti insaponi; un'alternativa per i più freddolosi può essere quella di diminuire la pressione dell'acqua calda.

👉 Utilizza l'acqua di cottura della pasta per sciacquare i piatti prima di metterli in lavastoviglie.

👉 Cuoci la pasta nell'acqua utilizzata in precedenza per bollire delle verdure.

👉 Non gettare l'acqua di scarto (ad esempio quella che avanza nella borraccia) ma piuttosto utilizzala per annaffiare le piante.

👉 Utilizza saponi e detersivi ecologici per evitare di inquinare l'acqua.

👉 Quando lavi capi realizzati in fibre non naturali, utilizza strumenti come Guppy Friend, un sacchetto in cui inserire gli indumenti da lavare, che evita la dispersione delle micro plastiche nell'acqua

👉 Utilizza l'acqua di scarto per lo scarico del wc.

👉 Quando usi il forno, cuoci contemporaneamente più alimenti: così potrai cucinare piatti diversi in tempo minore, e con un impatto ambientale decisamente ridotto.

👉 Se possibile, evita di utilizzare l'asciugatrice! Stendi i panni, ad asciugarli ci penseranno il sole e il vento!

👉 Accertati che il tuo fornitore di energia sia green!

👉 Utilizza il coperchio per far bollire l'acqua: ridurrai tempi e sprechi di energie!

 

 

Le scelte sostenibili di Pehr

 

Ti lanciamo una sfida per il 2022 “GO GREEN TO•GET•THERE”: vivere un po' più green in famiglia partendo dai piccoli gesti quotidiani! Tutti insieme ce la possiamo fare! Scopri di più

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Altre sfide Green

• Crea etichette per i contenitori di raccolta differenziata facendoti aiutari dai bambini a buttare via i rifiuti.

 

• Scegli il caffè sfuso invece che le cialde. La moka è più sostenibile e meno inquinante!
• Spegni le luci quando non sono necessarie o quando esci da una stanza.

 

• Non lasciare scorrere l'acqua mentre fai la doccia tra un passaggio e l'altro.
• Usa il legno riciclato per lavoretti fai da te.

 

• Riempi il bollitore solo con l'acqua necessaria a ciò che devi fare.
• Se puoi, lascia asciugare i panni al sole senza utilizzare l'asciugatrice.
• Scegli un operatore energetico che fornisca energie rinnovabili per la tua casa.

 

Detergenti Casa

 

Ceste Portaoggetti

 

Ciao, sono Silvia.
Sono una Green Influencer. E una Eco-gastronoma. E una docente #green. E, e, e... Diciamo che parlo assai, scrivo molto, creo parecchio.
Con @ParlaSostenibile uso le parole, la voce e l’immagine per raccontare la sostenibilità.

Nata alla Pesciamorta, scappata a Bologna, Londra e Pollenzo, ma tornata alla Pesciamorta, ho girato in tondo per compiere la mia missione: parlare di sostenibilità. Di formazione umanistica, un Master in cibo e sostenibilità e un secondo Master in Sviluppo Sostenibile e Cambiamento Climatico in atto, desidero aiutare le persone a diventare più sostenibili. Per questo ho creato Parla Sostenibile. Per renderci consapevoli dell’impatto che abbiamo su pianeta, sugli ecosistemi, sulle persone. Abbiamo bistrattato il pianeta fin troppo, inquinando aria, acqua, terra e suolo. Abbiamo creato tante, troppe disuguaglianze. Ed è ora di cambiare.

Sul mio profilo Instagram, oscillo tra un #Pippone da corso universitario fino alla più semplice azione del quotidiano, indagando la sostenibilità da tanti punti di vista. Perché il mondo della sostenibilità è complesso, va assaggiato piano piano, deglutito lentamente e assaporato fino in fondo, Mente ironica, creativa e un po’ filosofica, ho una passione enorme per le tematiche ambientali (e sociali) e per il cibo, quello “buono, pulito e giusto”.

Chi mi conosce lo sa: sono vera, idealista e giustamente folle da provare a cambiare le cose. Perché essere sostenibili non è una moda né una scelta: è una necessità. In una parola? Io sono Silvia e Parlo sostenibile.

 

parla sostenibile

 

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