Corsi per gestanti in acqua: i consigli di Samantha Lombardi*
Corsi per gestanti in acqua: i consigli di Samantha Lombardi*
Pensando a tutte voi Panciotte in dolce attesa desiderose di iniziare un Corso per Gestanti in Acqua, abbiamo incontrato la nostra amica Samantha Lombardi (che avete già conosciuto se avete letto il nostro articolo sui Corsi di Nuoto Baby) insegnante di Nuoto FIN-Federazione Italiana Nuoto.
Le abbiamo fatto alcune domande per chiarire e placare eventuali dubbi e paure, per capire meglio come si svolgono i corsi e quali sono gli obiettivi che si mira a raggiungere.
1. COME CAMBIA IL CORPO DI UNA DONNA IN GRAVIDANZA?
Care mamme, la gravidanza è un periodo molto delicato di grandi cambiamenti fisici e psicologici in cui il vostro corpo si prepara, mese dopo mese, a far spazio al piccolo che cresce, a sostenere il peso che aumenta e deve provvedere a fornire al feto tutte le sostanze nutritive e l'ossigeno di cui necessita.
Pensate soltanto che il vostro cuore si sposta, la gabbia toracica si apre così come si sposta il baricentro modificando la curva fisiologica della colonna vertebrale; inoltre grazie alla rilaxina, un ormone prodotto naturalmente in gravidanza, che contribuisce a rilassare i legamenti, si ha poi uno scollamento a livello delle anche con conseguente affaticamento della parte lombare.
Senza poi considerare il fatto che, aumentando il fabbisogno giornaliero per provvedere sia al vostro metabolismo che a quello del piccolo, aumenta anche il peso corporeo arrivando fino a 10-12 kg in più. Ecco perché è utile fare un'attività fisica mirata e non invasiva come un Corso in Acqua per Gestanti.
2. COME AGISCE L'ACQUA IN MODO BENEFICO SUL CORPO DELLE DONNE IN GRAVIDANZA?
Grazie alla forza di gravità, l'acqua alleggerisce tutti i vostri dolori e contribuisce a farvi riacquistare in breve tempo il giusto benessere psico-fisico, cullandovi e massaggiandovi in maniera dolce e al contempo efficace.
Inoltre la pressione dell'acqua agisce proprio come una calza a compressione graduale, consigliata molto spesso in gravidanza per aiutare il ritorno venoso e la circolazione linfatica. Per questo motivo molti esercizi sono svolti con i piedi a terra: in questo modo la pressione agisce sul vostro corpo da ogni lato mentre nella posizione orizzontale avrete la spinta dell'acqua solo dal basso. Inoltre camminando nell'acqua si stimola la pressione del piede a terra e si mette in atto la cosiddetta "pompa plantare" che scarica le vene delle gambe.
A questo proposito se vi piace nuotare, care mamme, vi consigliamo di non tenere il corpo completamente in posizione orizzontale perché in questo modo la colonna si inarca nella parte lombare, a causa del peso del pancione, soprattutto nella nuotata a stile libero. In ogni caso comunque, sia a stile libero che a dorso, vi consigliamo di mantenere le gambe più in basso rispetto alla superficie dell'acqua in maniera da non affaticare la colonna vertebrale.
Oltre alla cricolazioone linfatica e del sangue, naturalmente l'attrito dei movimenti nell'acqua aiuta anche la muscolatura a tonificarsi senza dover ricorrere ad un numero elevato di ripetizioni e sovraccarichi.
L'acqua contribuisce poi ad utilizzare al meglio la respirazione favorendo una migliore consapevolezza di sé ed il raggiungimento di un proprio ritmo respiratorio.
3. COME SI SVOLGE IL CORSO?
Normalmente il corso si suddivide in due parti: una parte a terra in palestra che prevede esercizi di tonificazione, stretching, rilassamento, respirazione, esercizi del perineo ed una seconda parte dentro l'acqua.
Anche in acqua sono previsti esercizi di tonificazione effettuati con andature blande ma mantenendo sempre un ritmo costante, in modo da non sovraccaricare troppo la colonna vertebrale o affaticare oltremodo il ritmo respiratorio.
Da tener presente che ogni movimento viene svolto mantenendo sempre la schiena in scarico (con le spalle sotto la superficie dell'acqua), ed in allineamento (ovvero con il bacino retroversione ed il mento retratto). Le gambe poi sono sempre in leggera flessione rispetto al busto in modo da evitare che vi siano compressioni a livello lombare.
Oltre alla tonificazione, vi è una consistente parte dedicata al rilassamento vero e proprio che molto spesso viene raggiunto tramite tecniche come lo Watsu®, la trasposizione in acqua dello Shiatsu, tecnica ormai molto conosciuta di riequilibrio energetico del corpo.
Essendo lo Watsu una tecnica di massaggio che implica stretto contatto con l'altro e quindi molta intimità, fiducia e tranquillità, è bello che ai corsi possano a volte partecipare anche i papà, che in questo modo si sentono coinvolti e non semplici spettatori del momento della gravidanza.
Si rafforza così il legame di coppia e migliora naturalmente anche lo stato d'animo di entrambi: cosa volete di più?
Inoltre nei Corsi si porta la mamma a prepararsi al momento del parto e ad immedesimarsi col proprio piccolo attraverso esercizi e giochi che richiamano il momento del travaglio e del parto stesso.
Grande importanza hanno inoltre i momenti di confronto e di chiacchere tra mamme che contribuiscono a rassicurare e a placare dubbi e paure oltre a creare un clima armonioso e accogliente.
4. QUANDO È MEGLIO INIZIARE?
Se la gravidanza non è a rischio e non presenta particolari problematiche si può iniziare da subito.
Inoltre più si praticano esercizi mirati e più si aiuta il proprio corpo a prepararsi al momento del parto in maniera serena!
5. POSSONO ESSERCI CONTROINDICAZIONI?
Se, come già detto, la gravidanza non è a rischio e non sono presenti patologie o infezioni non esiste alcuna controindicazione all'attività in acqua.
* Samantha Lombardi Docente FIN-Federazione Italiana Nuoto.
Insegna in varie strutture sportive a Firenze e tiene corsi di Formazione per Istruttori di Nuoto.
Se avete qualche dubbio o volete sapere qualcosa in più sui Corsi di Acquaticità Neonatale o sui Corsi per Gestanti scrivetele alla mail samantha@tradenetservice.com
