Cosa fare questa estate?

Nella natura

 

Ciao! Mi chiamo Sara e sono un'imprenditrice agricola. Da meno di un anno io, mio marito e i nostri due bambini, diventati poi tre, ci siamo trasferiti nella nuova casa e abbiamo creato la nostra piccola azienda agricola il Barbabosco. Abbiamo animali tra cui cavalli, pecore e un dolce asino e tanta natura intorno a noi! @me_and_simafra

 

Circondarsi di natura: l'estate nel Barbabosco

Ammetto che per noi il lockdown non è stato per niente difficile da sostenere. Per varie ragioni avevamo deciso anche di intraprendere la via dell’homeschooling per il primo anno di elencati del nostro figlio più grande, per cui la nostra routine non ha subito grandi stravolgimenti.

I nostri tre figli infatti hanno continuato ad avere la loro libertà, giocando in natura e vivendo così a pieno il sole tiepido della primavera che invece era stato privato a molto bambini.

Proprio in questo periodo molti amici, conoscenti e genitori hanno iniziato ad apprezzare tantissimo la nostra scelta di vivere tra boschi e prati.

Non oso immaginare infatti come il periodo del lockdown sia stato duro per molte famiglie. Dividersi tra didattica a distanza e smart working tra quattro mura credo sia stata un'impresa straordinaria!

Per questo motivo credo che tra le prime scelte per le vacanze estive non possa che esserci lo stare a stretto contatto con la natura, riscoprendo ciò che è stato proibito per due mesi come una semplice passeggiata tra i boschi, un pic nic su un prato.

Così ci siamo detti: perché non aprire le porte del Barbabosco e far provare quella sensazione unica di essere connessi con la Terra, di sentirsi liberi, di respirare aria buona e sentirsi un tutt’uno con la natura? Insomma il nostro desiderio è quello di condividere con altre persone, adulti e bambini, il nostro piccolo pezzo di mondo. Tornando a meravigliarsi delle piccole e semplici cose.

Oltre ad organizzarci per piccoli eventi dedicati alle famiglie, visite in apiario, piccoli giri a cavallo, degustazione dei nostri prodotti, abbiamo la possibilità di far pernottare i nostri ospiti in un appartamento all’interno di un chiostro antico a due passi a piedi dalla nostra azienda agricola, oppure di far provare un'esperienza più wild dormendo una notte nella nostra tenda posizionata all’interno dei nostri terreni con pecore e cavalli che pascolano liberi intorno nel completo silenzio e relax.

Il nostro intento è quello di regalare un'emozione come quelle che proviamo costantemente noi, circondati dalla bellezza che Madre Natura ci regala.

 

 

 

Il Molise

 

Mariangela è mamma di due bimbi, digital creator, amante dei viaggi e delle mete che sanno di bello e di altri tempi, vive a Milano con la sua famiglia. Il suo blog è una vetrina di tutto ciò che ruota intorno alla sua vita di mamma: i viaggi, una Milano da scoprire e dai mille segreti, la bellezza trovata nelle piccole cose con l’ironia sottile che sempre salva. @momsabouttown

 

Alla scoperta dell'Italia che non conosciamo: il Molise

Quest’estate saremmo dovuti partire per il Canada. Un viaggio di 20 giorni programmato a novembre nei minimi dettagli: escursioni nei parchi naturali per avvistare orsi e balene e poi visite nelle città più suggestive, un percorso avvincente e variegato, attraversando il Paese da est a ovest.

Ci abbiamo sperato fino all’ultimo e invece a inizio giugno, ahimè, hanno cancellato i nostri voli. Dopo un attimo di sconforto ci siamo detti: è destino che queste vacanze le trascorriamo in Italia…che, in fondo, è o non è il Paese più bello del mondo?!

E allora staremo tanto nel Molise (la mia terra d’origine) e ne approfitteremo per trascorrere del tempo coi nonni, che i bambini durante l’anno non vedono spesso.

Le spiagge del Molise sono belle da far invidia agli Hamptons e quest’anno ce le godremo più che mai.

Trascorreremo qualche giorno anche alle Isole Tremiti, un piccolo arcipelago selvaggio e incontaminato con un parco marino meraviglioso, per stare a piedi scalzi tutto il giorno e fare gite in gommone e snorkeling tra pesci colorati e polipetti.

 

 

 

 

La città d'arte

 

Irene Chellini, antropologa, guida turistica abilitata, vive a Firenze e ha due figli che dei suoi tours fanno da sperimentatori e sono molto, molto severi. Ama i per corsi alternativi, il pas so tranquillo e lavorare personalizzando i percorsi sui suoi clienti. Su Instagram trovate lei, la sua famiglia e la loro vita in città su @irenechellini.

 

Vacanze in città d'arte: se non ora, quando?

Proviamo ad entrare in questa estate 2020 con passo ardito regalandoci quella vacanza che generalmente, chi ha figli, ritiene spesso troppo complicata. La città d’arte. Che generalmente si associa a: lunghe file in coda ai musei, caldo, folla, prezzi alle stelle e bambini stanchi e sempre di cattivo umore. Quest’anno, però, con il turismo al rallentatore, musei semivuoti e niente calca è il momento giusto per prenotare un weekend lungo alla scoperta di tesori artistici e archeologici con i propri bambini. Il mio consiglio di guida turistica e mamma? Pianificare bene. Alloggio vicino ad un’area verde, visite esterne la mattina presto e musei nelle ore in cui fuori farebbe troppo caldo. A pranzo relax e poi magari un breve pisolino. Lasciate ai bambini ampio spazio al gioco libero e non imponetevi ritmi troppo serrati. La vacanza è di tutti. Concediamoci molte pause e seguiamo l’istinto dei bambini. Vedono cose che a noi adulti sfuggono. Firenze offre molti spunti per una vacanza family-friendly. Per esperienza so che la cosa più utile è una buona introduzione; quindi vi consiglio di prenotare un bel giro della città con una guida che racconti a voi e i vostri bimbi la storia di Firenze, delle sue famiglie e degli artisti che l’hanno resa così famosa, in maniera divertente e appassionante. Poi fate i conti col tempo a disposizione e scegliete un museo per voi e qualcosa per i piccoli. Gli Uffizi sono imperdibili per i genitori mentre per i più piccoli il Museo di Palazzo Vecchio oppure raggiungibile in tranvia il Museo Stibbert pieno di armature e costumi d’epoca. Il complesso di Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, invece, può accontentare tutti, tra musei e giardini. E la sera un buon aperitivo, magari in Piazza Santo Spirito, dove i bambini possono scorrazzare mentre voi sorseggiate un buon bicchiere di bianco fresco. Provare per credere!