Mare Pulito
Ogni anno vengono gettati nei mari e negli oceani oltre 8 milioni di tonnellate di plastica. L’equivalente di scaricare un camion di plastica in mare ogni minuto. Ce lo dice l’Agenzia delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) che l'anno scoso ha lanciato Clean Seas, un’iniziativa a livello mondiale per combattere questo disastro ambientale.
Cosa possiamo fare noi?
L’obiettivo di base rimane quello di vivere meno ‘usa e getta’ e cercare di trovare alternative alla plastica come individui, come governi e come aziende.
Qui alcune idee pratiche da inserire nella vita di tutti i giorni. Se ne avete altre mandatecele e aggiorneremo questa lista!
Ri-Utilizzare
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Non farsi mai trovare senza una shopper per gli acquisti non pianificati anche se piccoli (come in farmacia, dove ti danno sempre una borsina di plastica).
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Portare sempre borse e borsoni quando si fa la spesa.
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Utilizzare il meno possibile stoviglie usa e getta in plastica. Meglio usare stoviglie ecologiche in bio plastiche e bambù.
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Uscire sempre di casa con la borraccia in vetro o acciaio. Ed educare i bambini a portare acqua con sé in una loro borraccia.
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Bere acqua del rubinetto.
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Riutilizzare il più possibile i sacchetti di plastica che inevitabilmente finiamo con accumulare, inclusi gli zip lock (sacchetti a chiusura ermetica) che possono essere lavati.
Ri-Ciclare
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Riciclare sempre la plastica nella apposita raccolta differenziata.
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Disporre sempre in modo appropriato anche della plastica ecologica o mater-bi. Per biodegradarsi in modo corretto molte plastiche ecologiche hanno bisogno di apposite condizioni e temperature. Se disperse nell’ambiente e soprattutto nei mari, anche queste si degradano lentamente.
Ri-Pensare
Questa è la parte più importante ma anche la più difficile. Possiamo iniziare a cercare prodotti in plastica che potremmo eliminare del tutto o quasi...
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Tutti i prodotti di bellezza con microgranuli (sostituendoli con un guanto struccante riutilizzabile o uno scrub naturale), cannucce, piatti e posate usa e getta in plastica.
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Dimunuiamo l’uso di packaging acquistando prodotti alimentari poco confezionati o sfusi.
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Acquistiamo detersivi sfusi ricaricabili.
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Eliminare le mini taglie di cosmetici da viaggio o da palestra o piscina riempiendo piccoli contenitori da casa.
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Limitare l’acquisto di piccoli giochini in plastica (per esempio da edicole o che vengono dati come soprese con la cioccolata): costano poco, durano poco e inquinano molto!
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Cercare di sostituire le pellicole alimentari con alluminio (più riciclabile), carta oleata o contenitori con chiusura ermetica.
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Usare il più possibile tessuti naturali invece di quelli sintetici e lavare in lavatrice solo quando è davvero necessario!
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E perché non organizzare una pulizia della spiaggia dove saremo questa estate? Sul sito dell’iniziativa Clean Seas delle Nazioni Unite scopri dove verranno effettuate queste pulizie di gruppo per aggregarti oppure lancia il tuo gruppo di pulizia per coinvolgere altri!
