FRUGI

FASHION REVOLUTION

"Dobbiamo pensarci
e dobbiamo agire"


Il cofondatore di Frugi, Kurt, spesso pronuncia la frase "non fatemici pensare...", riferendosi al fatto che tante cose
dovrebbero essere ovvie, facili e funzionanti: dal processo degli ordini, al sito web fino al marketing.
Ma quando abbiamo a che fare con la sostenibilità e l'impatto che l'industria della moda ha sul nostro pianeta... bhe, allora tutto cambia!

Quando si tratta di sostenibilità, dobbiamo pensarci. Dobbiamo pensarci e dobbiamo agire!
Sta diventando sempre più importante supportare aziende ecosostenibili. Viviamo in un mondo dove lo spreco nella moda è diventato la norma,
i nostri poveri armadi soffocano l'eccesso di vestiti di pessima qualità, frutto di uno shopping fatto d'impulso. Così pile di vestiti "usa-e-getta" si accumulano.
Ma non solo nel nostro armadio, anche nell'armadio dei nostri figli.


Lucy and Kurt, Frugi's founders

La strage della fabbrica di indumenti a Dacca, in Bangladesh, ci ha scioccato e ha sottolineato quanto importante sia fermarsi un attimo e pensare...
"Chi ha fatto i miei vestiti?"
Ti sei mai chiesto: ho la più pallida idea su come è coltivato il cotone di cui è fatta la mia maglietta, quanti pesticidi tossici sono stati usati,
che impatto hanno avuto i coloranti usati sul nostro fragile ecosistema? Ti sei mai chiesto: ho idea di come sono le condizioni di lavoro delle persone che
hanno cucito e confezionato la bellissima tutina di mio figlio? E se queste persone sono trattate bene e pagate in modo equo... abbastanza da mantenere la propria famiglia?

Sappiamo benissimo che spesso la vita di una mamma non è facile e non c'è abbastanza tempo neanche per respirare, figuriamoci per fermarsi e pensare a questo tipo di questioni.
Ma se almeno una volta lo hai fatto, avrai sicuramente capito che spendere un po' di più per acquistare un vestito realizzato in cotone biologico
vale la pena e fa una grande differenza. L'abbigliamento in cotone bio dura tanto di più e ti permette di passarlo ai figli più piccoli, o regalarlo a qualche altra mamma.
Ma non si tratta solo di questo, acquistando bio contribuisci a supportare l'ambiente e le organizzazioni che si impeganano a tutelarlo, aumentandone la domanda e facendo la differenza.

 

Scopri il cuore green di Frugi ▸





Produzione dei vestiti Frugi in India

Ogni volta che acquisti Frugi, aiuti a salvare il pianeta!
Negli ultimi 50 anni il cotone è stato coltivato con un aumento vertiginoso di uso di pesicidi chimici e fertilizzanti nocivi.
Questa robaccia ha un impatto negativo sulla salute di chi coltiva il cotone e su chi lo indossa.
I problemi legato all'uso di questi pesticidi includono: riduzione della fertilità del suolo, inquinamento idrico,
riduzione della biodiversità nelle aree circostanti i campi coltivati e avvelenamento della fauna.
Ma soprattutto almeno 20,000 persone nei paesi in via di sviluppo muoiono ogni anno per avvelenamento per le conseguenze dell'uso dei pesticidi in agricoltura*.

* Fonte: The Pesticide Action Network (PAN UK) - Organic Cotton - A practical guide to the UK market

La produzione di cotone non può essere naturale e a basso impatto se non è cotone biologico.
Può costare di più il prodotto finito, ma la differenza che fa sull'ambiente e sulle persone è notevole.
L'abbigliamento Frugi è più etico possibile. I vestiti Frugi sono tutti certificati GOTS e Soil Association.
Queste due certificazioni verificano il fatto che stai acquistando un prodotto non solo biologico, ma anche prodotto eticamente.
Questo significa: non utilizzare manodopera infantile, rispettare i diritti dei lavoratori, lavorare in un ambiente di lavoro sicuro e garantire il salario minimo.